venerdì 29 marzo 2013

ABC Terra-Luna

A: Apollo 11
B: Buzz Aldrin
C: Crateri Lunari
D: Diana (dea romana della Luna e della caccia)
E: Eagle (modulo di atterraggio sulla superficie lunare)
F: Fasi Lunari
G: Gagarin (primo uomo a volare nello spazio)
H: Houston
I: Ingegneria aerospaziale
L: Lander
M: Mare della Tranquillità (zona dell'allunaggio)
N: NASA
O: Orbita
P: Plenilunio
Q: Questione del viaggio lunare (discussione tra i soci del Gun-club nell'opera di Verne)
R: Razzo
S: Sonda
T: Teoria del Complotto lunare
U: UURS-USA (competizione per l'allunaggio in piena guerra fredda)
V: Vulcani lunari
Z: Zodiaco (parte del cielo dove è presente la luna)

Enrico Tognarini

Link libro

Aggiungo il link da dove potete leggere il libro,
Dalla Terra alla Luna


Enrico Tognarini

lunedì 25 marzo 2013

Tutte le "profezie" di Verne

Ho trovato una premessa interessantissima su tutte le informazioni sul viaggio Terra-Luna dentro la copia del mio libro, vi riporto le più interessanti:

-Aveva indovinato il paese che avrebbe fatto per prima il viaggio, gli USA
-Il volo descritto da Verne e quello dell'Apollo 8 (1968) sono assurdamente simili
-Lo stesso numero di uomini nell'equipaggio, tre
-Il sistema di rientro sulla Terra, l'ammaraggio (atterraggio su uno specchio d'acqua)
-Le dimensioni e il peso del proiettile di Verne e quelle dell'Apollo 8 sono anche esse molto simili fra loro
-La lunghezza del volo fu stimata dallo scrittore di circa 218.000 miglia, quelle effettive 225.000 miglia
-Il dato più sconcertante, le velocità coincidono: 25.000 miglia orarie di Verne contro le 24200 miglia orarie misurate nel 1968

Oltre a romanziere dalla fantasia praticamente illimitata, Jules Verne fu un attentissimo studioso di scienze astronomiche, e rivelò pure un discreto talento.



Enrico Tognarini


sabato 23 marzo 2013

Verne il visionario: aspetti secondari

Verne in "Dalla Terra alla Luna" parla di uomini che cercano di arrivare a calpestare il suolo lunare, a questa opera viene data molta importanza in quanto sembra una "profezia" di quanto l'uomo farà circa 104 anni dopo nella missione Apollo 11.
Se non avesse solo predetto questo?
I protagonisti del romanzo vengono lanciati in orbita dentro un enorme proiettile sparato da una bocca di cannone, quindi una propulsione esterna al mezzo di locomozione.
Prima di loro, nell'epica e nelle storie più antiche rispetto al romanzo di "fantascienza", gli uomini erano andati sulla Luna tramite una nave, dei cigni, ali di uccello...Insomma, tutto tranne una possibile via reale.
La storia dell'uomo che viaggia oltre il cielo prende origini antichissime, ma solo nel Novecento i più grandi esperti del tempo si resero conto che l'unico mezzo in grado di battere l'assenza di atmosfera fosse il razzo, un enorme proiettile dotato di un propulsore interno.
La differenza sostanziale tra la fantasia di Verne e gli studi degli scienziati stava nel sistema di propulsione: infatti i secondi si resero conto che una spinta dall'esterno avrebbe compromesso l'integrità strutturale del mezzo.
Tolto ciò, le illustrazioni di un'edizione del 1872 del romanzo(quindi antecedenti agli studi) rilevano una forma che ricorda molto un razzo.
A voi il giudizio.

Enrico Tognarini

Fonti: Storia delle Macchine, Vittorio Marchis












Presentazione

Benvenuti visitatori.
Questo è un blog legato al corso di "Storia della Tecnologia" del Politecnico di Torino, tenuto dal professore Vittorio Marchis.
Il blog parlerà circa la tecnologia degli allunaggi e sarà presente una miscellanea generale circa i viaggi nello spazio, i temi principali saranno tratti dal libro "Dalla Terra alla Luna" di Jules Verne.

Saranno aggiunti spunti dal libro del corso e da altre fonti minori.

Enrico Tognarini